L’innovativo impianto della centrale elettrica di Rizziconi

La centrale termoelettrica di Rizziconi, costruita all’interno della piana di Gioia Tauro, funziona grazie un impianto a Ciclo combinato, uno dei più moderni esempi di produzione elettrica di ultima generazione. L’innovazione dell’impianto, alimentato a gas naturale, e le avanzate tecnologie di combustione, garantiscono oltre che un’elevata efficienza produttiva, il massimo rispetto ambientale.

La centrale termoelettrica

La centrale termoelettrica di Rizziconi Energia rientra in un articolato piano industriale che rappresenta un grande investimento nella riduzione dell’impatto ambientale per il raggiungimento di una maggiore efficienza energetica.

La centrale Rizziconi Energia si basa su due moduli indipendenti, ciascuno costituito da:

  • una turbina a gas;
  • una caldaia;
  • una turbina a vapore;
  • un condensatore ad aria con relativi ventilatori.

Ciascun modulo è stato configurato come multi-albero: a ogni turbina è stato accoppiato un alternatore per trasformare l’energia elettrica.

La logistica di Rizziconi

Il sito scelto per la centrale termoelettrica Rizziconi Energia presenta una logistica ottimale. Il gas naturale necessario per alimentare l’impianto viene prelevato direttamente dalla rete di distribuzione SNAM Rete Gas e ritrasmesso nella rete nazionale grazie alla connessione con la adiacente sottostazione elettrica a 380 kV di TERNA. Tutto ciò avviene tramite collegamenti aerei all’interno dell’area, minimizzando l’impatto delle attività di allacciamento alla rete.

La struttura dell’impianto

La centrale termoelettrica di Rizziconi è stata progettata e realizzata secondo i principi della Slow Architecture per rendere più funzionale e armonica la struttura all’interno dell’ambiente circostante.

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